domenica 30 novembre 2008

Girello..?No, grazie!


Per chi non dovesse conoscere il girello, o meglio, non ne conosca difetti e virtù, legga attentamente questo post, in quanto intendo approfondire la fase che porta il bambino ad affrontare i primi passi.
Verso i 6-7 mesi di vita il bimbo, appena lo si mette seduto per terra o su una superfice qualunque, si lascia "cadere" a pancia in giù come a voler gattonare ma i risultati sono alquanto scarsi.
Le braccine protese a perno lo reggono per pochi secondi dopo di che cade nuovamente; il piccolo in questo momento ha una gran voglia di esplorare, vuole arrivare a toccare gli oggetti che fino a poco prima poteva solo guardare incuriosito.
Ma è ancora troppo presto, solo lasciando passare un pò di tempo, dopo vari tentativi ecco che finalmente riesce a gattonare spostando braccine e gambette in modo sequenziale.
Leggendo un articolo di una psicomotricista, mi ha colpito come lei sia assolutamente contraria al girello.
Il gattonare è fondamentale nel processo di crescita di un bambino; perchè si rende indipendente dal genitore ma allo stesso tempo capisce che per conquistare questa indipendenza deve faticare, provare e riprovare più volte.
Mettere un bambino nel girello vuol dire fargli saltare queste tappe, senza contare il fatto che sono state svolte numerose ricerche a riguardo, la più recente delle quali ha avuto risultati che confermano l'affermazione della pricomotricista.
Senza riportare per intero la ricerca, vi rendo partecipi dei risultati:
  • l'uso del girello interferisce con lo sviluppo motorio, specialmente riferito a strisciamento, gattonamento e deambulazione autonoma.
  • il girello peraltro aumenta il richio di traumatismi per il bambino.
  • è prudente perciò che i genitori non lo propongano ai loro figli.
Ora però, se chi sta leggendo questo post è genitore di un bambino in fase di gattonamento, non si senta troppo in colpa per avergli proposto il girello.
Si può sempre rimediare, senza contare il fatto che numerosi bambini sono cresciuti sani e forti anche con la presenza di questa piccola gabbia con le rotelle!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Beh che ti devo dire a proposito del girello? Io personalmente ho sperimentato sia il girello che il “gattonare”. Comunque entusiasmante è vedere un bimbo che “gattona” ma ugualmente bello è vederne uno che va a spasso con il suo girello. Certo a mio avviso sono pericolosi tutti e due, in quanto i bambini, spinti dalla loro curiosità, si spostano velocemente sia in un modo che nell'altro.
Discutendo però su quello che è giusto o no bisogna dire che il “gattonare” o “andar carponi” è senz'altro più importante del girello in quanto è l'essenziale per coordinare tutti i movimenti. Perciò si dice che è fondamentale per un bimbo “andar carponi”.
Complimenti per l'argomento che hai scelto e buon lavoro Iris