Salato, dolce, amaro, saporito ed insipido: una realtà di gusti da scoprire senza fretta durante lo svezzamento.
Come appena introdotto, oggi metterei da parte ciò che riguarda lo sviluppo motorio del bambino per passare a ciò che invece riguarda lo svezzamento dello stesso.
Verso il compimento del 6° mese, il piccolo passa gradualmente e progressivamente da un'alimentazione di solo latte ad un'alimentazione mista, questo è ciò che si intente per "svezzamento".
L'ora del pasto rappresenta per il piccolo un momento particolarmente delicato, non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche per l’accrescimento psicofisico che comporta; ovvero l'allontanamento del seno materno e quindi il distacco da quello che era il legame intenso che lega la madre con il proprio bambino nei primi mesi di vita.
Il piccolo passerà dall’esperienza di succhiare il seno o il biberon a ingerire il cibo solido proposto con il cucchiaino scoprendo gusti diversi (dolce, salato), colori diversi, consistenze diverse (liquido , solido, cremoso) fino anche a gradire o rifiutare gli alimenti proposti.
Sono arrivata a scrivere questo post dopo essermi bene informata sul web: i siti dedicati alle mamme, spesso gestiti e creati da loro stesse, sono ben forniti, non solo di teorie che possono benissimo essere date da psicologi, nutrizionisti e colleghi.
Ciò che queste mamme scrivono, sono esperienze personali, vissute in prima persona col proprio bambino.
Questi siti forniscono idee, consigli, esperienze, soluzioni...vere e proprie guide per seguire e facilitare lo sviluppo del bambino!!
lunedì 8 dicembre 2008
W la pappa!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento