domenica 28 dicembre 2008

Mamme...lasciateli giocare!!


Quando penso ad un bambino piccolo, lo immagino seduto su un tappeto circondato da tanti giochi colorati, oppure nela culla, o in un box con pupazzi morbidi, carillon musicali. Il rapporto tra i bambini e i giocattoli; vi siete mai domandati perché i bambini hanno bisogno di giocare?
Tutti i bambini del mondo adorano giocare, è il loro modo di esprimersi, è il loro modo di comunicare ed interagire con le persone che li circondano e soprattutto è un loro diritto!

Vorrei ricordare che tratto della prima infanzia che ogni bambino "comune" trascorre. Ma tengo a ricordare che purtroppo ancora oggi, in molti Paesi, questo è un diritto a loro non riconosciuto, per povertà o per “sfruttamento” lavorativo.
Molte associazioni dei Paesi Sviluppati si stanno impegnando affinché questo sia uno tra i loro diritti riconosciuti, poiché il gioco rappresenta una fase molto importante nella crescita di tutti i bambini. Il gioco è la prima finestra attraverso la quale si affacciano alla vita.
Ecco perchè invito i miei cari lettori e chiunque "passi di qui", ad andare a visitare il sito onlus che si occupa per lo più dei bambini, ovvero il futuro dei Paesi in via di sviluppo.
http://www.globalhumanitariaonlus.com/default.asp
Ho aperto questa parentesi perchè ci tengo a sottolineare che mentre io tratto l'argomento "girello si, girello no", bambini in Bolivia non sanno nemmeno di cosa si tratti.
So che forse può andare fuori tema, ma soprattutto sotto Natale credo sia giusto ricordarci anche degli altri.

Aperto e subito chiuso l'argomento "diritto di giocare", torniamo a noi.
Con il gioco i piccoli imparano ad esplorare il mondo che li circonda attraverso il naturale utilizzo dei cinque sensi: la vista, l’udito, l’olfatto, il gusto ed il tatto. Attraverso il gusto scoprono i primi giochi, abituati alle “poppate” il loro modo naturale per conoscere un giocattolo è il gesto istintivo di portarlo alla bocca.
Molto spesso i genitori si allarmano quando vedono il proprio figlio assaggiare” un gioco, sia per le dimensioni, sia per questioni igieniche. Ma se il gioco in questione è adatto alla sua età e quindi non è abbastanza piccolo per essere ingerito, e se fabbricato secondo le normative vigenti, non esiste nessun problema.
Lasciateli fare perché stanno conoscendo il loro gioco, nel caso contrario li privereste di una fase molto importante per loro.

1 commento:

sere ha detto...

ciao Iris,
avendo fatto alcuni stage in asili e scuole materne mi rendo conto di come il tuo titolo sia appropriato, molto spesso infatti le mamme sono così attaccate ai loro figli che non gli danno nemmeno il tempo di rspirare.
penso che per i bambini sia indispensabile la possibilità di confrontarsi con gli altri e scoprire cose sempre nuove, molto spesso le mamme quando ci sono giornate di sole non portano al parco i loro figli perchè "potrebbero sporcare il vestitino nuovo", è una cosa che proprio non condivido, il bambino dovrebbere essere libero di fare le proprie esperienze in totale libertà senza essere privati di quella gioia chiamata spontaneità! ciao ciao